Le 6 regole per scegliere il fotografo del tuo matrimonio

Le 6 regole per scegliere il fotografo del tuo matrimonio

Posted by / 14/04/2016 / Categories: Matrimonio / 0 Comments

Sarò scontato, sarò banale, ma il matrimonio è il giorno più importante nella vita di una coppia. Per cui, la scelta di chi immortalerà i momenti più speciali di quel giorno non è di poco conto, anzi. Scegliere la persona giusta, che sappia cogliere gli attimi e le emozioni è fondamentale. Quindi, ho pensato di scrivere qualche piccola e semplice regola che può aiutare ad orientare gli sposi nella scelta del fotografo ideale per il sì.

 

  • 1)  Il feeling. Il fotografo che sceglierete per il vostro matrimonio deve essere sulla vostra stessa lunghezza d’onda. Non deve esservi semplicemente simpatico, ma dovete essere in qualche modo complici. D’altra parte, dovrete stare a stretto contatto con lui per tutta la giornata, vi seguirà passo passo nella cerimonia e al ricevimento, sempre accanto a voi ma nell’ombra…il fotografo ci deve essere ma non si deve vedere.

 

  • 2)  Lo stile del fotografo deve rispecchiare il vostro. Oltre alla persona, dovete scegliere anche lo stile del fotografo. Ognuno di noi ha il suo modo di lavorare e di scattare, di raccontare una storia con le immagini. Ma se il racconto lo scrive il fotografo, la trama è tutta degli sposi: è per questo che ci deve essere sintonia tra le due parti. Quindi, prima di scegliere l’autore del vostro racconto fotografico, guardate bene i lavori precedenti del candidato fotografo, il suo portfolio e il suo sito web, valutate i suoi scatti e cercate di capire che cosa vi trasmettono: solo così potrete capire se lo stile del fotografo e il vostro coincidono.

 

  • 3)  Affidabile. Il fotografo ideale vi deve innanzitutto mettere a vostro agio. Ci saranno già altre diecimila preoccupazioni quel giorno (“Oddio, ma il fiorista avrà messo quelle rose particolari che avevo richiesto? Avrà capito? E come faccio con la disposizione dei tavoli? Zia Maria sopporterà zio Luigi per tutto il ricevimento? “), per cui nessun pensiero riguardante le foto deve passarvi per la testa. Ogni momento fondamentale della cerimonia e del ricevimento dovrà essere catturato, e dovrà essere esattamente come lo avete sempre sognato.

 

  • 4)  Discreto. L’ho scritto poche righe più sopra, ma per me è davvero importante: il fotografo ideale per il vostro matrimonio è una sorta di presenza non presenza, c’è ma non si deve vedere. La discrezione in questo caso è d’obbligo: i protagonisti sono gli sposi, non il fotografo, per cui intromettersi tra gli invitati e la coppia nel momento del sì non è proprio il caso. La bravura del fotografo sta anche in questo: riusire a catturare tutti i momenti, senza però dare mai nell’occhio.

 

  • 5)  Capace di cogliere ogni momento. Non solo quelli ufficiali, ma ogni singolo istante che, se messo assieme agli altri, forma il racconto delle emozioni, della gioia e della felicità degli sposi. Quindi, un bravo fotografo deve essere sempre pronto a scattare, ogni momento può essere cruciale e nascondere un sorriso che, altrimenti, andrebbe perso.

 

  • 6)  Disponibile. Il fotografo non se ne va al taglio della torta, ma quando i momenti finiscono, quando davvero la giornata volge al termine. Saranno gli sposi ad indicare al fotografo il momento idoneo per lasciare la festa. Perché il ricevimento non finisce con il dessert, il ricevimento finisce quando lo decidono gli sposi, e il fotografo deve poter scrivere la vera Fine al suo fotoracconto.

 

Queste, per me, sono le regole base per scegliere il fotografo per il si più importante della vita. Non è una scelta facile, ma una volta capito qual è lo stile che fa per voi, tutto diventa molto più semplice: vi basterà dire sì.

 

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